Lettera agli annegati
La prima lotta fu uscire da un ventre
verso l’asciutto vuoto verticale,
l’ultimo è il ritorno all’acqua.
Lo sai che i pesci tacciono muoiono
non tentano nessun limite nuotano
nella rete chiusa del mare.
Può ancora respirare chi continua a scrivere
lettere agli annegati
e chiedere eternamente quale fessura
fine di sasso separi
chi fugge da chi resiste.
L. Frisa, Nell’intimo del mondo. Antologia poetica 1970-2014, puntoacapo 2016.